Svolge attività di ricerca nel campo della sedimentologia e della stratigrafia, applicando i concetti di stratigrafia sequenziale allo studio di depositi tardo-quaternari di piane alluvionali e costiere. Con l’integrazione di dati geochimici e cronologici, l’obiettivo principale degli studi intrapresi è quello di generare dei modelli geologici di sottosuolo utili per l’esplorazione e lo sfruttamento di potenziali risorse sotterranee (idrocarburi e acqua), attraverso correlazioni stratigrafiche in un’ottica source-to-sink (S2S).

Ha maturato ottima esperienza nell’analisi di facies deposizionali, contribuendo allo sviluppo di una metodologia per identificare le facies integrando aspetti litologici, sedimentologici e geotecnici.

Ha testato i concetti di stratigrafia sequenziale applicandoli: i) ad una ricostruzione idrostratigrafica per l’identificazione e la mappatura di acquiferi nel primo sottosuolo ferrarese; ii) allo sviluppo di un modello S2S per l’esplorazione di acquiferi offshore.