La cutina è il componente principale delle cuticole delle piante. È un poliestere naturale costituito principalmente da acidi grassi a catena lunga (C16 e C18) e funziona come barriera per i gas, regolatore termico e protezione fisica e verso agenti patogeni esterni. La cutina ha guadagnato interesse come possibile fonte rinnovabile per la produzione sostenibile di bioresine, contribuendo anche alla riduzione di rifiuti. I monomeri possono essere i isolati dalle bucce di pomodoro, materiale di scarto nella produzione di succhi e passate, tramite un processo di idrolisi basica seguita da acidificazione. Dopo polimerizzazione della cutina estratta, si ottengono miscele adatte ad essere utilizzate come rivestimento di vari materiali, come leghe di alluminio, carta, legno, vetro e tessuti non tessuti di cellulosa, fornendo così un'eccellente idrofobicità e barriera di protezione all’acqua
A cura di Elena Buratti (UNIFE) - Bertoldo - Balbo (UNIFE)